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Nel corriere di questa settimana:

• 💬 Vedere le persone

• 👉🏼 SONDER

• 🧠 Bias di Pregiudizio Implicito

• 🪤 Naive Realism

Viviamo in un mondo fatto di interazioni rapide e relazioni spesso superficiali.

Ogni giorno incontriamo decine di persone, ma quante di queste vediamo davvero? Per "vedere" qualcuno si intende andare oltre ciò che appare per scoprire il mondo interiore dell’altro.

Questo gesto semplice ma potente non è solo un atto di umanità ma ci può permettere di conoscere meglio chi abbiamo davanti e questo ti permette di costruire relazioni più forti e, in ambito professionale, ottenere risultati migliori.

Il principio fondamentale è che la maggior parte delle persone vuole essere riconosciuta per ciò che è, non per ciò che sembra. Quando rispondi a questo bisogno, ottieni attenzione e apertura. È qui che inizia la vera connessione.

Per “Vedere” gli altri significa di far sentire gli altri visti, ascoltati e capiti; è una comunicazione INTENZIONALE volta ad avvicinare chi osserva da chi è osservato.

In questa newsletter esploreremo come "vedere" gli altri con empatia e intelligenza, usando strategie pratiche per superare il filtro delle apparenze e creare connessioni autentiche

Esiste una parola in inglese che richiama bene questo modo di empatizzare, ma lo descrive parlando di una sfumatura davvero soffice di quest’emozione.

Sonder: una parola che cattura una sfumatura di un emozione incredibilmente umana, quasi ineffabile. Nasce dall'immaginazione del Dictionary of Obscure Sorrows, un'opera che crea termini per emozioni complesse e universali che spesso sfuggono alle parole.

Ti è mai capitato di guardare una finestra illuminata in una città affollata, e renderti conto che ogni luce nasconde un universo intero di sogni, delusioni, amori, perdite e speranze.

Le persone che sembrano semplici comparse nel film della tua vita sono, in realtà, protagoniste di un loro racconto. Questo è sonder: la consapevolezza che le vite degli altri sono altrettanto complesse, stratificate e significative quanto la tua.

Sonder è quel momento in cui ti fermi, col cuore per un attimo in bilico, e percepisci la complessità infinita che pulsa dietro ogni volto, ogni passo, ogni respiro che non è il tuo.

È capire che non siamo soli nella nostra complessità, perché tutti, senza eccezioni, sono protagonisti di una trama che non conoscerai mai interamente, ma che è altrettanto epica della tua.

Perché “vedere” è cruciale nella tua vita, a lavoro, ma ancor di più se vendi o lavori a stretto contatto con persone?

Vedere dicevamo, non è solo ascoltare distrattamente o scambiare convenevoli. È un riconoscimento profondo, un modo di dire: "Tu esisti, e io voglio davvero conoscerti." 

Questo semplice gesto può trasformare relazioni, chiudere contratti impossibili, unire team che sembrano sul punto di disgregarsi o risolvere problemi che sembravano insormontabili.

Perché? Perché tocca nel profondo qualcosa che tutti vogliono: essere visti e compresi.

Pensa un momento alla realtà. La maggior parte delle persone si sente invisibile, persa in una giungla di interazioni superficiali.

Quante volte sei stato "ascoltato" solo per essere interrotto pochi secondi dopo?

O hai parlato senza sentire che qualcuno ti stava davvero capendo? La verità è questa: molti interagiscono con l’altro solo per vedere cosa possono ottenere, non per scoprire chi è.

E questo li rende deboli, incapaci di creare connessioni autentiche.

La differenza tra chi costruisce legami veri e chi rimane un estraneo si riduce a una cosa: la qualità della tua attenzione.

Essere in grado di "vedere" davvero l’altro è la chiave per tutto – fiducia, empatia, persuasione. È l’arma segreta che pochi usano, e che ancora meno padroneggiano.

🔭 Strategie per vedere davvero l’altro

A. Osservazione contestuale: la mappa per capire chi hai di fronte

Imparare a leggere il contesto in cui qualcuno vive non solo ti aiuta a capire il loro comportamento, ma ti permette di entrare in sintonia con la loro storia. Spesso si parla di empatia come ascolto attivo ecc… ma sono tutte cose inutili se le stai recitando e sei comunque convinto che quello davanti a te sia un pirla.

Non puoi vedere davvero una persona senza prima capire dove si trova e da dove viene.

Come fare:

1. Nota i dettagli: ogni gesto, parola o espressione è una finestra aperta sul loro mondo interiore.

   Chiediti: Come si muove? Cosa esprime il tono della sua voce? Come reagisce agli altri?

2. Pensa al contesto: il comportamento di una persona è quasi sempre il prodotto di qualcosa di più grande.

   Prima di giudicare, chiediti: Quali esperienze o pressioni potrebbero aver plasmato il loro modo di agire?

3. Analizza il linguaggio del corpo: il linguaggio del corpo è spesso più rivelatore delle parole.

   Presta attenzione a:

   Postura: una postura chiusa (es. braccia incrociate) potrebbe indicare difensività o disagio, mentre una postura rilassata suggerisce apertura.

   Movimenti ripetitivi: giocare con una penna o battere il piede può essere segno di stress o impazienza.

Come applicarlo:
Durante una conversazione, osserva se l’interlocutore si muove verso di te o si ritrae. Se noti segnali di chiusura, ad esempio braccia incrociate o sguardo abbassato, prova a mettere a proprio agio la persona dicendo:
"Se c’è qualcosa che ti preoccupa, mi interessa davvero capirlo."

Esempio pratico:

Hai un collega che sembra costantemente distratto in riunione. Invece di liquidarlo come "poco motivato" o "disinteressato", fermati un attimo e osservalo.

Sta rispondendo rapidamente alle email? Sembra preoccupato o teso? Avvicinati e chiedi con sincerità:
"Ho notato che ultimamente sembri avere molto per la testa. Come stai? C’è qualcosa che posso fare per aiutarti?"

Questo approccio dimostra empatia vera ed é probabile che quella persona si senta vista e apprezzata, e a lungo termine, il vostro rapporto migliorerà.

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Jonathan

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How To Know a Person - David Brooks

David Brooks: Come conoscere una persona è una guida pratica e profonda di David Brooks che ci insegna l’arte di comprendere davvero gli altri, per costruire connessioni autentiche nella vita privata e professionale. Brooks parte da una verità essenziale: se vuoi prenderti cura, lavorare, o stringere un legame con qualcuno, devi saperlo vedere per ciò che è. Vedere un’altra persona, spiega Brooks, è un atto creativo che ci permette di scoprire qualcosa di grande in loro e, in questo processo, anche in noi stessi. Un libro per chiunque cerchi connessioni profonde.

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